Per raccogliere in un blog le impressioni, i pensieri,
gli smarrimenti nati vivendo in questo enorme paese.


Friday, June 20, 2008

Mispronunce

Ogni tanto mi ritrovo a battibeccare bonariamente con gli amici americani che storpiano i nomi stranieri.

Ieri stavo guardando come mio solito Food Tv dove puntualmente c'è qualcuno che prepara qualche piatto di ispirazione italiana. Arrivata al formaggio, la cuoca di turno tira fuori una fettazza di parmigiano e dice "and now add some grated Parmejano Rejano" (pronunciando la J alla francese, come in "je suis") e la cosa mi ha fatto un po' sorridere. Alché ho cominciato a pensare a tutte le parole italiane che gli americani storpiano impietosamente ed ecco qui una piccola raccolta:

-BRUSCHETTA: "brusceta" o "brusceda" (con in suono della "sc" come in "scena")
-PINOT GRIGIO: "pino grijo" (pino con l'accento sulla I e la seconda G come una "j" francese come nel caso sopra)
-ESPRESSO: "eXpresso" (niente da fare, è insito nella lingua inglese usare il gruppo "ex-" )
-LATTE: "latté" (ovvero con la e accentata come in "caffè")
-BISCOTTI: "biscodi" (almeno qui l'accendo tonico lo azzeccano, ma la doppia t è pronunciata morbida, quasi come una d in "I'm gotta")
-CAPPUCCINO: "capuchino" (le doppie non le pronunciano)
-FETTUCCINE: "fetuccini"
-GNOCCHI: "gh'noci" (pronunciata con la g velare di "ghiro e "ci" finale come nella parola "cinema"-"chip"). A voglia a dirgli che, la "gn" ha lo stesso suono della parola spagnola "senora-senor" (scusate, la mia tastiera non ha la n con la tilde) e "chi" si pronuncia come "kiss"...
-SALAME: scritto e pronunciato sempre e solo "salami"... mah
-ZUCCHINE: idem, pronunciato sempre "zucchini"

Per non parlare del fatto che chiamano Versace "VERSACCI" e Liberace (un tenore famoso in America, ormai defunto): "Liberacci"....

Ora, siccome mi hanno impietosamente presa in giro quando ho detto "oh, look at the squirrel!" pronunciando "squirrel" con una "i" aperta invece che chiusa come in "squirt", allora alla prima occasione mi sono presa una piccola rivincita:

Un giorno parlavo con un mio amico americano e gli dicevo che non sopporto Silvester Stallone. Ho pronunciato il nome Stallone con la E finale sonora, come in italiano. Mi ha immediatamente ripreso dicendomi:
"No, si dice Stallon" (con l'accento sulla "o" e la e non pronunciata).
Alché io gli ho risposto per le rime:
"Scusa ma Stallone non è di origine italiana?"
E lui:
"Sì, è di origine italiana"
"E allora, scusa tanto, ma in italiano si pronuncia StallonE, punto e basta. E inoltre, Sofia Loren non si pronuncia "Lorén", e nemmeno Versace si pronuncia "VersaccI"come vi ostinate a spronunciare. Se sono nomi italiani, vanno pronunciati così"

Aho'... non ha fiatato....

1 comment:

raffaella said...

ma la soddisfazione che mi sono levata io non ha rivali: un'amaricana mi ha ripreso perché avevo detto junior pronunciando IUNIOR, lei mi ha detto tutta impettita: si dice GIUNIOR, è americano, e io tutta tronfia: si dice IUNIOR, è LATINO!!!!!! Miiiiiiiiiiii che gusto!