Mah, certe volte mi chiedo come faccia questo paese ad essere uno dei più avanzati a livello medico perché fino ad ora i dottori a cui mi sono rivolta sono stati davvero scarsi.
La scorsa settimana sono andata dalla dermatologa per farmi controllare un neo che da un paio d'anni ho sotto l'occhio, capirai con la storia del tumore alla pelle ho pensato bene di farmi fare un controllino. Vado, questa mi dice che non è niente di preoccupante. Sospiro di sollievo da parte mia, ma le cade lo sguardo su un arrossamento che avevo sul collo (mi ero grattata sul collo mentre aspettavo il mio turno e ogni volta che mi gratto, anche leggermente, mi vengono dei segni rossi che però spariscono in 10 minuti) e si lancia in una filippica che io ho l'orticaria e che devo cominciare a prendere regolarmente degli antistaminici, per un anno o più. Io le dico che gli antistaminici li prendo per 2 mesi all'anno quando ho l'allergia stagionale, che comunque i segni ce li ho lo stesso, e che sono più di 25 anni che prendo antistaminici (inclusi 3 anni di vaccini che non sono serviti a nulla), ma non mi hanno curato la cosa.
No, no, li devi prendere comunque, ripete.
E dato che ci siamo mi vuole far fare delle analisi del sangue, urine e feci per vedere come sta la tiroide (analisi già fatte in Italia 4 anni fa, le menziono senza successo) e anche una radiografia toracica per vedere se la causa della mia orticaria non sia occulta, ossia legata a tubercolosi. Tubercolosi???? Aho, io mica vengo dall'Africa, le volevo dire.
Secondo me questa cercava di appiopparmi qualcosa da fare per arrotondare l'onorario, non si spiega altrimenti. Lo scorso febbraio ho fatto le analisi del sangue in Italia e non hanno riscontrato alcun problema. Allora mi chiedo, che razza di collegamento ha la mia orticaria (o dermografia) con la tubercolosi? E perché non mi ha fatto il test cutaneo per la tubercolina? Insomma, ho sentito un secondo parere (di cui mi fido certamente di più) e ha confermato i miei dubbi: un sacco di minchiate.
E parliamo pure dei vari dottorini di 23-24 anni che popolano i vari ospedali americani. Come fanno a prendere una laurea in medicina in 3 anni è per me un mistero. Chi ha una spiegazione o una risposta me la dia, cortesemente.
E ancora, come dimenticare il dottore-macellaio designato dall'Ufficio Immigrazione per la visita medica (obbligatoria) per accertare che non avevo l'AIDS e la sifilide prima di concedermi la carta verde? Premetto che ogni volta che mi prendono il sangue mi trovano la vena in 2 nano secondi, infilano l'ago e via. A questo dottore (età: circa 65-67 anni) gli tremava la mano e non riusciva a infilare l'ago o a trovarmi la vena. Alla fine dopo 5 minuti di tentativi, mi ha bucato la vena, ma dato che gli tremava la mano, gli è scappato fuori l'ago e il sangue è schizzato dappertutto, sul tavolo, sui guanti del dottore, sul mio braccio, sangue che mi colava per terra dal gomito. Insomma un macellaio, mai vista una cosa del genere. Ero furiosa quando sono uscita da lì.
Sorvolo sulla mia triste vicenda al pronto soccorso locale per un polpastrello affettato (letteralmente!)... Bendaggio sbagliato, garza infilata nel taglio e tolta via con uno strappo a tradimento (sto str.... se lo rivedo quell'infermiere gli meno), nessun anestetico per il dolore...lassam perder... roba da terzo mondo o da scuola di medicina de noartri...
E parliamo pure dei vari dottorini di 23-24 anni che popolano i vari ospedali americani. Come fanno a prendere una laurea in medicina in 3 anni è per me un mistero. Chi ha una spiegazione o una risposta me la dia, cortesemente.
E ancora, come dimenticare il dottore-macellaio designato dall'Ufficio Immigrazione per la visita medica (obbligatoria) per accertare che non avevo l'AIDS e la sifilide prima di concedermi la carta verde? Premetto che ogni volta che mi prendono il sangue mi trovano la vena in 2 nano secondi, infilano l'ago e via. A questo dottore (età: circa 65-67 anni) gli tremava la mano e non riusciva a infilare l'ago o a trovarmi la vena. Alla fine dopo 5 minuti di tentativi, mi ha bucato la vena, ma dato che gli tremava la mano, gli è scappato fuori l'ago e il sangue è schizzato dappertutto, sul tavolo, sui guanti del dottore, sul mio braccio, sangue che mi colava per terra dal gomito. Insomma un macellaio, mai vista una cosa del genere. Ero furiosa quando sono uscita da lì.
Sorvolo sulla mia triste vicenda al pronto soccorso locale per un polpastrello affettato (letteralmente!)... Bendaggio sbagliato, garza infilata nel taglio e tolta via con uno strappo a tradimento (sto str.... se lo rivedo quell'infermiere gli meno), nessun anestetico per il dolore...lassam perder... roba da terzo mondo o da scuola di medicina de noartri...
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